I contributi spettanti ai consorzi di bonifica ed imposti ai proprietari per le spese relative all'attività, per la quale sono obbligatoriamente costituiti, rientrano nella categoria generale dei tributi e le relative controversie, insorte dopo il 1 gennaio 2002 , in applicazione del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, art. 2, sono devolute alla giurisdizione delle Commissioni tributarie. Ciò, anche in considerazione che i contributi degli utenti dovuti ai consorzi stradali obbligatori si esigono nei modi e con i privilegi stabiliti per la riscossione delle imposte dirette, mediante ruoli compilati in base al piano di ripartizione approvato dal consiglio comunale, e che il contributo costituisce un onere reale del fondo.
Massima redatta a cura del Ce.R.D.E.F.